Molti approfitteranno dei vari ponti dei prossimi giorni per partire e farsi un bel viaggetto, che lo facciate da soli o con un gruppo ben organizzato non importa, l'importante è avere coscienza che quando si viaggia non si fa solamente del bene a se stessi ma si entra in contatto con culture e tradizioni diverse, si è ospiti a casa di altri, quindi sarebbe bene presentarsi con educazione, in punta di piedi e soprattutto con rispetto!
Molto probabilmente durante il vostro viaggio, vi capiterà
di visitare villaggi e interagire con la gente del posto, ecco qualche consiglio da amica per il rispettare meglio chi vi
ospita.
Prima di partire:
Ricordate di prendere più informazioni possibili sul paese
che vi accingete a visitare, soprattutto sugli usi e costumi. Ora abbiamo internet che ci aiuta tantissimo, una miniera di informazioni, sfruttiamola, vent'anni fa, quando ho iniziato a viaggiare io, era molto più difficile.
Eventualmente confrontatevi con persone che sono già state in loco e chiedete consiglio, i blog, i forum e i gruppi di viaggio sui social servono anche a questo.
Eventualmente confrontatevi con persone che sono già state in loco e chiedete consiglio, i blog, i forum e i gruppi di viaggio sui social servono anche a questo.
Acquistate una buona guida, vi aiuterà ad avere sempre sott’occhio eventuali regole di comportamento.
Se potete, cercate di organizzare il viaggio usando i servizi
della popolazione locale, con qualche forma di impegno nei confronti delle
comunità e/o dell’ambiente, in questo modo favorirete l’economia locale.
Durante il viaggio:
Cercate di confrontarvi con la cultura del posto, senza
pregiudizi e senza imporre stili di vita e abitudini lontane dalla mentalità
che vi ospita.
Cercate di avere il massimo rispetto per le religioni e per i luoghi di culto, anche nella nostra bella Italia vedo troppo spesso persone che entrano in chiesa senza un abbigliamento adeguato!
Un piccolo trucco: portate sempre con voi un paio di pareo, possono essere buttati sulle spalle se siete troppo scollacciati e possono essere usati per coprire le gambe se avete pantaloncini troppo corti. E...signori uomini...quando entrate in chiesa ricordate di togliere il cappello, mentre potete coprirvi il capo in una sinagoga o in una moschea.
Cercate di avere il massimo rispetto per le religioni e per i luoghi di culto, anche nella nostra bella Italia vedo troppo spesso persone che entrano in chiesa senza un abbigliamento adeguato!
Un piccolo trucco: portate sempre con voi un paio di pareo, possono essere buttati sulle spalle se siete troppo scollacciati e possono essere usati per coprire le gambe se avete pantaloncini troppo corti. E...signori uomini...quando entrate in chiesa ricordate di togliere il cappello, mentre potete coprirvi il capo in una sinagoga o in una moschea.
Non ostentate ricchezza, in vacanza non ne avete bisogno,
nessuno vi conosce, che soddisfazione ne potete trarre?
Per le signore – a meno che non siate certe di dover
partecipare a serate di gala, lasciate a casa borsette, tacchi, smalti e
gioielli, vi resterà più spazio per i souvenir in valigia!!!
Supportate l’artigianato locale, facendo attenzione a non
acquistare prodotti fatti con piante e/o animali protetti (avorio, pelli,
conchiglie etc..)
Non “raccogliete” souvenir dall’ambiente, lasciate le cose
al loro posto perché in natura tutto serve, anche una conchiglia sulla
battigia.
Cercate di essere discreti nel fotografare le persone, nel
dubbio chiedete il permesso.
Riducete al minimo le tracce del vostro passaggio, evitate quindi
di fare elemosina soprattutto ai bambini, perché devono imparare che per vivere
bisogna studiare e lavorare. Se volete fare dei doni (abiti, quaderni, penne etc..)
fateli in modo intelligente quindi presso missioni, orfanotrofi, associazioni
benefiche e se proprio li volete fare in modo diretto fateli sotto forma di
scambio, un informazione per un cappellino o un oggetto per una maglietta, o in aggiunta ai soldi in una contrattazione, per esempio con il ragazzo del risciò che scarrozzerà per un paio di giorni a zonzo per la città!
Non date caramelle ai bambini, non tolgono la fame e non
fanno bene ai denti, già rovinati dalla malnutrizione…, meglio un frutto o un alimento locale.
Al vostro rientro dal viaggio
Porterete a casa ricordi e forse vi prenderà un po’ di
nostalgia, ma cercate di riflettere su ciò che avete visto e conosciuto, può aiutare….
Se avete preso impegni tipo invio di cartoline foto o altri
favori, cercate di mantenerli e se avete notato situazioni gravi e
intollerabili segnalatele alla AITR (Associazione Italiana TurismoResponsabile)
Spero che queste poche righe vi possano essere utili e se avete suggerimenti per arricchire questi consigli, lasciateli pure nei commenti, io sarò felice di aggiungerli all'articolo!
Spero che queste poche righe vi possano essere utili e se avete suggerimenti per arricchire questi consigli, lasciateli pure nei commenti, io sarò felice di aggiungerli all'articolo!
Sarebbe da stampare e appendere in tutti gli aeroporti. Per chi è abituato a viaggiare in maniera responsabile sembrano cose ovvie ma purtroppo molti le ignorano.
RispondiEliminaDavvero? Non ci avevo pensato...bisogna vedere se poi lo leggono ;) Grazie della visita
EliminaE' proprio vero che sono cose ovvie ma troppo spesso ignorate! Condivido in pieno :)
RispondiEliminahttp://conpaolaincucina.blogspot.it/
Ciao Francesca e benvenuta nel mio salotto virtuale ;) Grazie per aver lasciato una traccia di te e del tuo blog che verrò di certo a sbirciare, amo anche io la cucina!
RispondiEliminaPurtroppo le cose ovvie spesso, come dici tu vengono ignorate e così, meglio dargli una rispolveratina no?!
A presto
Concordo Bea :) bisogna sempre rispettare il paese di cui siamo ospiti!
RispondiEliminaPensa che bello un mondo dove queste semplici regole di buon senso e rispetto fossero ovvie per tutti? E invece... Complimenti, un compendio di buone maniere per turisti perfetto
RispondiEliminaBaci cara Bea!
Cate
Grazie Cate, ci vorrebbe così poco, è solo questione di "educazione" il problema è che quella non esiste più nemmeno a casa!
Eliminabaci a te